“La tua mente risponderà a più domande se impari a rilassarti e ad aspettare le risposte” – W. S. Burroughs
Il Training Autogeno è una delle principali tecniche di rilassamento utilizzate in ambito psicoterapeutico.
Consente di gestire meglio lo stress e le emozioni e di ristabilire l’equilibrio delle funzioni alterate (es.: tachicardia da ansia, ipertonia muscolare da stress, gastrite…).
Tale tecnica è composta da 6 esercizi, ognuno dei quali si concentra su una diversa parte del corpo: muscoli, cuore, respiro, organi interni, fronte. Ogni esercizio permette di imparare a conoscere e rilassare una diversa parte del corpo e, una volta eseguiti tutti, si raggiunge un rilassamento profondo, che permette di attivare spontaneamente nel corpo processi di rigenerazione, distensione e rivitalizzazione.
Il Training Autogeno consente di:
– superare ansia e paure specifiche (paura di guidare, paura di affrontare contesti e situazioni specifiche, paura degli esami…),
– migliorare la qualità del sonno,
– recuperare velocemente le energie,
– migliorare la concentrazione,
– migliorare l’attenzione e la memoria,
– incrementare l’assertività e l’autostima.
I benefici sono riferiti anche al corpo, in particolare a quegli organi che spesso vengono colpiti da sintomi psicosomatici di varia natura come:
– gastrite, reflusso gastroesofageo, colite,
– contratture muscolari in viarie parti del corpo,
– tachicardia e dolori al petto di pertinenza non cardiologica,
– dispnea, fame d’aria, sensazione di respirare male/non svuotare i polmoni,
– mal di schiena e “cervicale”,
– mal di testa.
Perché il Training Autogeno dia risultati ottimali è necessario esercitarsi quotidianamente per almeno una volta al giorno, per circa 10-20 minuti.
Durante
le sedute in studio si apprende la tecnica, si espongono dubbi e si affrontano
e risolvono eventuali difficoltà nello svolgimento degli esercizi, mentre a
casa si consolida l’apprendimento.